Socio fondatore, membro del comitato organizzatore e del Direttivo di FARO-Fotografia l’associazione che dato vita a MFR19 il fotoreporter Alex Mezzenga è stato uno dei protagonisti assoluti del Mese della Fotografia a Roma marzo 2019
La mostra fotografia è il frutto della performance/racconto per immagini (foto/video) che si è svolta a Roma, durante la notte tra il 1 e 2 novembre 2018, per raccontare il momento più drammatico della vita di PPPasolini: la sua morte, nella notte tra il 1 e il 2 novembre 1975, all’Idroscalo di Ostia.
5 fotografi di FARO FOTOGRAFIA l’associzione che ha dato vita al Mese della Fotografia (Maria Cristina Valeri, Alex Mezzenga, Sonia Zimmitti, Robbi Hüner, Gilberto Maltinti), e i videomakers Cristiano Di Nicola e Elio Di Pace, durante la notte tra il 1 e 2 novembre 2018, hanno dato la loro visione dei fatti di quella tragica notte del 1 e 2 novembre 1975, muovendosi liberamente, ma rispettando tre tappe fondamentali del racconto:
Ore 22.30, 1 novembre, Bar Gambrinus alla Stazione termini dove Pasolini incontra Pelosi.
Ore 23.30 Cena al Biondo Tevere, via Ostiense
Ore 6.30 del 2 novembre, Ostia Lido, lungomare Duilio e poi Idroscalo. Pasolini viene trovato morto.
Vi presento il progetto che ho realizzato per È successo.La notte di Pasolini | Performance Video Fotografica
Autoritratto di una morte Pasoliniana”
Attraverso la trasfigurazione del suo volto, Alex Mezzenga interpreta e rappresenta la morte nell’atto di farsi un autoritratto, ripercorrendo i luoghi simbolo dell’ultima maledetta notte dove Pasolini l’ha incontrata. Il Bar Gambrinus, la Pizzeria “Il Biondo Tevere” e l’Idroscalo di Ostia.
